Si fa togliere il grasso dalle maniglie dell’amore per farselo mettere sul pene

LONDRA (GRAN BRETAGNA) – Dimagrire dove serve, ingrassare dove sta bene: è quello che ha pensato Mark Edwards, tanto da decidere di sottoporsi ad una liposuzione alle maniglie dell’amore e “trasferire” il grasso tolto da lì sul pene. Liposuzione e penoplastica, come si dice tecnicamente. Mark, 32 anni, di Birmingham, è soddisfatto dei quasi 4 centimetri guadagnati nelle parti “basse”.

Certo, ha ammesso Mark, le due operazioni non sono state una passeggiata. Subito dopo il suo pene sembrava un cetriolo. Ma non ha avuto problemi a camminare, anche se dopo essere stato sotto i ferri ha dovuto aspettare due settimane prima di poter mettere alla prova il pene allungato. Quando però ha avuto il primo rapporto dopo tre settimane “mi sono sentito meglio di sempre”.

Dopo la prima operazione, avvenuta otto anni fa, due anni fa Mark è tornato a fare un “ritocchino”, diventato necessario a causa di un “calo naturale”.

Costruttore edile, sposato con Claire, anche lei di 32 anni, Mark oggi ha un bambino di due anni, Ben. Dice di non aver mai sofferto di complessi di inferiorità nei confronti degli altri uomini, sapeva che il suo pene (di 16,5 centimetri) era nella media, ma semplicemente desiderava “non essere nella media”. E oltre alla lunghezza voleva aumentare lo spessore.

All’inizio la vergogna di informarsi c’era, ma alla fine, quando si ritrovò per la prima volta single, Mark decise di affrontare l’operazione. Adesso, con le operazioni alle spalle, dice a chi sente il desiderio di fare lo stesso: “Non farlo perché una donna dice che ce l’hai piccolo. Fallo per te stesso”.

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